Ortodonzia basata sull’evidenza scientifica
La nostra missione consiste nel garantire ai nostri pazienti la miglior cura ortodontica (basandosi sull’evidenza scientifica) tenendo ben a mente quali siano le loro preferenze.
Questa missione è basata sui 3 principi guida dell’ortodonzia basata sull’evidenza scientifica:
(1) i valori e le preferenze del paziente (2) la migliore evidenza derivata dalla ricerca (3) la competenza e l’esperienza clinica.
(1) i valori e le preferenze del paziente (2) la migliore evidenza derivata dalla ricerca (3) la competenza e l’esperienza clinica.
Umanità e buona capacità di comunicazione del clinico sono qualità essenziali per arrivare a comprendere le preferenze del singolo paziente. La migliore evidenza scientifica e la bravura del clinico da sole possono portare però a risultati deludenti sia per il clinico che per il paziente se non si è compreso bene quali siano le aspettative del paziente. L’ideale è che le decisioni sul piano di trattamento ortodontico siano il frutto di un lavoro di scelte fatte dal clinico insieme al paziente.
Migliore evidenza derivata dalla ricerca
Ci appassiona individualizzare per il nostro paziente una terapia ortodontica che si basi sulla migliore evidenza derivata dalla ricerca. Con la sua ricerca nel campo di ‘Evidence-based Health Care’ all’Università di Oxford (MSc) e all’Università di Amsterdam (PhD) il Dr. Meursinge Reynders è specializzato proprio a condurre valutazioni qualitative sulla letteratura scientifica e a identificare l’evidenza scientifica più alta. Questa capacità aiuta a selezionare i migliori protocolli terapeutici per ogni problematica specifica del paziente.
Competenza e l’esperienza clinica
Una solida conoscenza ed esperienza diagnostica e clinica sono la chiave per dare al paziente il livello più alto di cura ortodontica. Il Dr. Meursinge Reynders ha costruito la sua esperienza in più di 25 anni di lavoro da specialista in ortodonzia nel suo studio, dove si esercita solo l’ortodonzia. Il suo aggiornamento è costante, attraverso la sua attività di ricerca, l’insegnamento e la partecipazione a corsi e congressi nazionali e internazionali.